Lipari era un paradiso di isola

Un paradiso di isola che molti liparoti non sanno più amare: 

  • sporcandola con rifiuti per strade e in natura e
  • su sentieri
  • buttando umido nell’indifferenziata invece di riciclarla, nutrendo insetti, topi e gabbiani.
  • rendendo difficile e a volte pericolosa la vita dei turisti che la vogliono visitare:
    • con sentieri non puliti da rovi eSpina di Cisto
    • con mancanza di marciapiedi o marciapiedi impraticabili (stretti o con macchine parcheggiate sopra) per chi ama camminare o fare jogging.
    • con strade piene di buche per chi vuole fare un giro in moto o bicicletta.
    • con gosse difficoltà di parcheggio sulle strade dei paesi per chi viene da altri paesi e vuole fermarsi a visitare negozio o ristorante.
    • con viabilità scarsa a causa di isolani che bloccano il traffico parcheggiando male

Ma sono contento che diversi cittadini di Lipari via mms (Magazzino di Mutuo Soccorso) hanno adottato  spiagge di Marina Lunga, Canneto e altre, tenendole pulite e recuperando plastica.

Spero che questo succeda anche nell’entroterra che offre opportunità di spettacolari trekking con per esempio i Greens o Nesos

Ho adottato la Valle Santa Lucia portando via plastica e mettendo questi nei bidoni della plastica. Tengo anche ordine intorno a bidoni vicino a casa.

Guardate questo video girato a Kigali in Rwanda. Posso scommettere che non vedrete  rifiuti lungo  le strade e sui marciapiedi. Un amico non ci poteva credere e  ha pensato che era un fake o girato in una zona di lusso.

I nostri turisti devono poter mostrare nei loro paesi film incensurati di una isola ben curata e pulita.

I turisti che vengono a Lipari devono poter filmare una bella Lipari con ordine intorno ai bidoni, marciapiedi puliti e una natura bencurata e priva di rifiuti. Un paradiso di Lipari curata dai suoi cittadini.

 

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