Introduzione
Questo post contiene tra l’ altro un messaggio a un amico del 2022 01 13
e un altro del 230301
La fede della chiesa cattolica è basata sulla:
- religione dell’Impero romano,
- su fantasie
- e su preconcetti
Dopo questi argomenti, continuo con - l’uso della chiesa
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esperienze , illusioni e ipotesi
- Per concludere
Religione dell’Impero romano.
a. Gesù è stato fatto Dio per sostituirlo al dio sole che si festeggiava il 25 dicembre alla fine della Saturnalia, nonostante si sapesse che non poteva essere nato in dicembre. (I pastori tenevano fuori gli animali quando nacque Gesù.)
b. I romani avevano diversi dei per diverse richieste. I dei sono stati sostituiti con i santi per accontentare ioi romani: Lucia e san Cristoforo per i viaggiatori, Santo Stefano per i musicisti, San Bartolo per i . marinai e così via.
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Fantasie
- Molte storie nel vangelo sono parafrasi di racconti presi dal vecchio testamento.
(Si faceva questo perchè molte cose di Gesù erano sconosciute. Vedi per esempio la il viaggio di Gesù in Egitto che è una parafrase del viaggio di Mosè.) - Paolo stesso basava il suo “le donne stiano zitte e sottomesse al maschio” sulla Genesi perchè secondo la Genesi, Eva era stato creato dopo Adamo e soprattutto, era in mascopia col diavolo e ingannò Adamo.
- Gesù non voleva fare miracoli per evidenziare il valore del suo insegnamento. Lui voleva che noi pensassimo alle sue parabole.
- Gesù riconosceva di non sapere tutto. Vedi le sue parole sulla fine.
- Dio ci ha creato l’uomo a sua immagine e noi abbiamo creato Dio a immagine nostro (ovviamente del maschio potente e saggio).
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l’uso della chiesa
Si dovrebbe andare in chiesa per parlare con Dio e non con coetanei. Per questo dovrebbe regnare il silenzio. Nella chiesa cattolica, Cristo re a Göteborg in Svezia regnava il silenzio
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- prima della messa,
- durante la comunione
- e dopo la messa.
Molti cattolici in Italia, non osservano questo.
Le chiese in Italia, prima della messa sembrano come il cinema dove si chiacchiera prima e dopo lo spettacolo, una occasione per chiacchiere con amici e magari flirts. Per evitare questo, i parroci invitano a leggere il rosario che viene ripetuto meccanicamente senza riflettere sul significato delle preghiere.
Quando ero adolescente a Torino mi ricordo come i compagni andavano alla messa per vedere la ragazza i cui parenti non accettavano contatti con maschi. Cosi sembrano pure fare certi adulti, per farsi vedere di fronte a persone di interesse e magari fare vedere la nuova capigliatura o vestiti appena comprati.
Una volta ho pure sentito una persona spettegolare davanti all’altare.
Questo mi addolora e da molto fastidio.
Mi sono chiesto se magari molti italiani che in genere sono molto socievoli, hanno paura del silenzio, di sentirsi rinnegati. Gente che grida crea stresss allo stesso modo. Questo è comprovato da neurologi che vedono la reazione del sistema limbico in modo antropologico. Noi umani siamo animali di branco.
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preconcetti / arketipi
- Da migliaia di anni prima di Gesù si pensava che solo uno che fa miracoli potesse essere vero messagero di Dio. Vedi Mosè e altre divinità.
- Chi avrebbe ascoltato Mosè se avesse messo la donna alla pari nella sua Genesi? Lo stesso vale per Paolo e i padri della chiesa che volevano avere le donne sottomesse quasi come gli animali (si tradusse il “curare” gli animali nella Genesi con “sottomettere”)
Per questo hanno creato il dogma mariano per cui Maria fosse vergine e non avesse partorito Gesù attraverso la vagina
e poi non avesse avuto altre gravidanze nonostante si sapeva che Gesù avesse fratelli di cui uno (Giacomo) divenne il primo vescovo.
Questo preconcetto mariano e la genesi da come è stata scritta da Moseè sono la principale causa del dolore e dei suplizi di tante donne a cominciare da Hypatia (ne ho scritto su questo in witchhunt-in-europe/). - I parroci, ovviamente solo uomini, sembrano avere il monopolio del contatto con Dio non nonstante Gesù avesse diversi dialoghi con donne e Paolo stesso lasciava a done di predicare.
Il dogma mariano,il monopolio dei parroci come intermitente con Dio e l’uso delle chiese in Italia, sono le ragioni più importanti delle mia reazione negativa nei confronti della chiesa cattolica. Ritengo che le donne dovrebbero poter essere parroci come nelle chiese protestanti. Ho sentito molte prediche fatte da donne in Svezia. Li ritengo decisamente migliori perchè parlano con il cuore e sono più conformi all’insegnamento di Gesù.
Un altro preconcetto di cui dovremmo liberarci, è questo:
- Dio non è un saggio vecchio.
Pure papa Francesco riferisce a Dio con la parola LUI.Dio non ha sesso.Dio ci creò a sua immagine ma preti e artisti maschi hanno fatto Dio a immagine di un grande maschio alfa.
Per molti anni, i nostri antenati hanno pensato che per creare montagne e oceani, Dio doveva essere un muscoloso Dio e ovviamente maschio.
A mio avviso, per creare questo Universo ci voleva piuttosto molta intelligenza cosa in cui eccellono in regola, le donne che raramente hanno potuto competere con i muscoli. Vedi le guerriere vichinghe che vincevano nelle battaglie su uomini, con astuzia e velocità.
In effetti, nella Genesi, Eva era quella che voleva sapere mentre a Adamo interessava magari mostrare qualcos’altro.
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La mia ipotesi
e esperienza personale
- Dio non ha bisogno di intercessioni (santi) per ascoltare tutti. Dio ha contatto con noi tutti tramite entanglement.
- Come disse Gesù “chi ha orecchie ascolti”. Ascolta e parla con Dio con le orecchie del tuo cuore. Magari urla il tuo dolore oppure chiedi consiglio o ringrazia.
Pure gli amati che hanno lasciato la vita terrena vogliono forse darci consigli. Anche se ho contatto con diversi di loro, chiedo consiglio sopratttutto a Dio. Ascoltiamo i nostri cari defunti che lo vivo, sono sempre vicini anche se non li vediamo. Il fisico Michio Kaku ha parlato su come fare per connettere con loro. - ripetendo formule e mantra come i musulmani non va incontro a Dio. Soddisfi solo te stesso. Dio vuole dialogare con te.
- Ogni tanto “un padre nostro” che Gesù ci suggerì di ripetere, ci fa bene, più o meno come una buona meditazione e per ricordarci che Dio è sempre con noi.
Viviamo in un mondo dove dominano gli archetipi.
I molti, specialmente atei prevale il credo materialista che è una delle tante fedi.
Platone
Platone intuì già 2500 anni fa che quello che vediamo intorno a noi è solo un’ ombra della realtà che ci circonda. Oggi la scienza lo conferma in vari modi. Come una volta pensavamo che il sole sorgeva e tramontava e noi stavamo fermi cosi….
Illusioni e ombre
Quello che vedi non è come il nostro cervello ce lo fa pensare. Il 99.99… % della materia è spazio vuoto.
Se tu pensi di toccare una persona non la tocchi. E’ anche qyesta una nostra illusione. I nostri elettroni si repellono e fanno si che le nostre molecole non si avvicinino cosi tanto da reagire chimicamente fra di loro come la molecola di emoglobina fa con lo zucchero nei globuli rossi, creando emoglobina glicata.
Abbiamo bisogno di un cervello per pensare, sentire, vedere, ascoltare e parlare? No. Meglio non avere un cervello che avere un cervello che funziona male.
Le amoebe imparano senza nervi cosi come essere umani con idrocefalo, possono vivere una vita normale.
Umiltà
Niels Bohr ci ricordava di non fare i sapientoni/tromboni dicendoci che “Se pensi che hai capito la fisica quantistica non lo hai capito”.
Bohr cici invitava a essere umili e cauti.
Io credo in niente. Ma come i buddisti, vivo cose, studio e faccio ipotesi e quella di Euripide è una. La penso un poco come Occam e Spinoza.
Evolusione umana
Il nostro cervello si è sviluppato a vedere in tre dimensioni e a vedere noi stessi (homo habilis) come creatori di utensili. Quindi la nostra corteccia frontale pensain termini di origine/causae effetto. Non è strano quindi che il nostro cervello ha creato l’idea di un Dio , creatore di noi e dell’Universo.
Per questo evito di trarre conclusioni inutili e affrettate che si mostrano poi di essere archetipi.
Euripide
Da “il corpo” di Galimberti página 31. Ti ricordi il detto ” che I morti sepelliscano i morti”
“E se avesse ragione Euripide là dove dice: “Chi può sapere se il vivere non sia morire e il morire non sia vivere? Forse la nostra vita è in realtà una morte. Del re- sto ho già sentito dire, anche da uomini sapienti, che noi ora siamo morti e che il corpo è per noi una tomba”.
(Da PLATONE, Gorgia, 492 e-493 a.)
Quando il nostro corpo va in coma, la nostra consapevolezza può farsi una scappatella come lo mostrano le tante esperienze post mortem.
Einstein e messaggeri
Einstein si dice, credeva in un Dio di Spinoza e diceva che un Dio non interviene nel suo creato.
La penso come Einstein.
Ma il “non interviene” si deve intendere nel modo giusto. A mio avviso, Un Dio se esiste, non interviene nel creatocambiando il corso delle evoluzioni e le sue regole (di probabilità e altro) ma può comunicare con noi. Come dice il Corano tra l’altro in Sura VI, AL-AN‘ÂM (IL BESTIAME)
“Abbiamo mandato tanti messaggeri”.
Per concludere
A mio avviso ognuno deve cercare di farsi una sua idea di un Dio. Questo è libertà religiosa. Non creamoci un Dio a nostra immagine.
Pure Gesù ammetteva di non sapere la natura di Dio.
Sono un cattolico razionalista e mi piace ascoltare papa Francesco.
- Non condivido il deismo di Einstein cche non credeva in un creatore ma mi avvicino come lui al Dio panteista di Spinoza.
- Credo in un creatore ma questo creatore può essersi amterializzato nell’Universo (vedi il panteismo di Spinoza) per cui non faccio divisione fra corpo e materia.
- Paolo disse una cosa intelligente cosa che “Studia il creato per avvicinarti al creatore.” Giordano Bruno seguì questo.
- In una delle parabole Gesù disse in altre parole “da frutto ai doni e ai prestiti che hai avuto.Un dono che abbiamo avuto è il nostro corpo con il suo cervello. Per stimolare il cervello, ci fa bene:
- studiare:
- storia,
- le religioni e la loro antropologia
- le scienze naturali
- socializzare
- e cercare di capire e amare pure il nemico come ci ha insegnato Gesù
- curare il nostro corpo:
(mens sana in corpore sano) con:- camminate
- palestra
- o altro
- riposare con:
- periodi di silenzio
- periodi di natura
- meditazione
che può essere anche fare qualcosa di facile,
per esempio pulire o lavare piatti con molta calma respirando (!)
(parte del budo giapponese)